Putin: la sua salute sta peggiorando? Le ultime indiscrezioni

Negli ultimi mesi le notizie sulla salute di Putin hanno creato un vero e proprio ‘giallo’ intorno alla sua figura, già misteriosa e criptica

Vladimir Putin, il presidente della Russia, è stato colpito da un attacco cardiaco. Quest’ultima news arriva proprio dal Paese ex sovietico, da fonti di ex militari sul canale Telegram General Svr. Sono stati dei rumori provenienti dalla camera da letto della sua residenza alle 21:05 di ieri sere ad insospettire i servizi di sicurezza costringendoli all’irruzione: in due avrebbero trovato il leader del Cremlino sdraiato a terra.

I medici giunti sul posto avrebbero prontamente fornito assistenza a Putin, il quale avrebbe successivamente ripreso conoscenza. Poco dopo, il presidente sarebbe stato trasferito in una stanza di terapia intensiva, equipaggiata con le più moderne attrezzature. Le condizioni di Putin sono ora considerate stabili ma sarebbe sotto costante supervisione medica.

Lo stesso canale rivela anche un retroscena sul suo stato di salute: Putin non sarebbe mai stato realmente presente negli impegni istituzionali, dalla visita in Kirghizistan al colloquio con il capo dello Stato cinese Xi Jinping a Pechino.

I problemi di salute di Putin

Putin, 71 anni, è da tempo al centro di voci relative a malattie e interventi: dal tumore alla tiroide al diabete, dal morbo di Parkinson alle operazioni segrete all’estero.

Sono state numerose, negli ultimi mesi, le voci e le congetture sul numero 1 del Cremlino, con video vivisezionati a caccia di movimenti sospetti e foto analizzate in profondità per individuare eventuali anomalie.

Il presidente russo Vladimir Putin
Foto | EPA/ALEXEI NIKOLSKY /SPUTNIK/KREMLIN POOL – Rationalinternational.net

 

Tra un avvistamento e l’altro di sospetti sosia, in particolare in eventi ‘a rischio’ con contatti con il pubblico, i media di tutto il mondo hanno rilevato come negli ultimi anni Putin sia spesso stato accompagnato nei suoi viaggi all’estero da un folto team di medici.

Il filo si apre in particolare nel 2016-2017 quando, durante le trasferte fuori dalla Russia, lo avrebbero visto circondato da 5 medici, poi diventati – in alcune circostanze – addirittura 13 contemporaneamente.

Tra loro rianimatori, neurochirurghi, medici di medicina generale e oncologi. Poiché uno di loro era conosciuto per i suoi studi sul cancro alla tiroide, e Putin -secondo quanto raccontano i media- è andato a trovarlo 35 volte a Sochi, città della Russia meridionale famosa per le Olimpiadi, questa resta al momento una delle tesi più accreditate, mai confermata dal Cremlino.

Oltre a quella secondo cui Putin sarebbe affetto da un grave tumore alla tiroide, smentita in più occasioni dal portavoce del Cremlino Dmytry Peskov, sono tante le ipotesi che si rincorrono.

Da quella che lo vede affetto da una grave forma di diabete, a causa del viso gonfio mostrato in diverse occasioni, a quella secondo cui il presidente russo avrebbe il Parkinson ad uno stadio che gli creerebbe un principio di demenza, fino a problemi alla colonna vertebrale causati da una caduta da cavallo, peggiorati dopo un infortunio mentre giocava ad hockey.

Inoltre, non mancano le congetture su una leucemia galoppante e una sindrome di Asperger, nessuna di queste ha mai trovato alcuna conferma ufficiale.

Inoltre sono fantasiose e variegate anche le voci che riguardano le cure che verrebbero seguite da Putin per liberarsi di questo misterioso male di cui si sa ben poco.

Da quelle più classiche, che lo vedono attorniato da neurochirurghi, oncologi, ematologi e neurologi, fino alle operazioni segrete effettuate fuori dalla Russia, che sarebbero – a sentire i rumors- ormai numerosissime.

C’è anche chi parla di terapie più particolari, come cure alternative e metodi omeopatici, fino ad arrivare agli impacchi con sangue di cervo che, secondo alcuni esperti intervistati dai media, avrebbero effetti al limite del miracoloso.

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