Guerra, anche la Polonia cerca guai

Alle tensioni già altissime ormai in tutto il mondo potrebbero aggiungersi quelle al confine con la Polonia

Gran parte del mondo ha ormai gli occhi puntati su quello che sta succedendo in Medio Oriente, nella guerra tra Hamas e Israele. Ma purtroppo le zone calde del globo non si trovano solo in quella regione.

Anche la Polonia cerca guai
Carri armati polacchi vengono mandati al confine (Ansa) – Rationalinternational.net

Nelle ultime ore, infatti, un’escalation di tensione è avvenuta in piena Europa, tra due potenze militari che si equivalgono e potrebbero far scatenare una nuova guerra. La Polonia ha infatti schierato alcuni suoi carri armati al confine con la Bielorussia, e non sta scherzando.

Carri armati al confine con la Bielorussia

Il 12 novembre scorso il governo polacco ha deciso di schierare un battaglione di carri armati al confine con la Bielorussia nei pressi del villaggio di Czartajew. La decisione sarebbe legata a motivi di sicurezza, che affondano le radici nelle crescenti tensioni tra Occidente e Russia, soprattutto dall’invasione di Putin in Ucraina. Tuttavia, si tratta di un aumento della tensione in una zona dove c’è già un conflitto in corso e in cui anche una piccola scintilla potrebbe far scoppiare una nuova guerra da non sottovalutare.

Anche la Polonia cerca guai
La Polonia ha intenzione di difendersi contro la Bielorussia (ansa) – Rationalinternational.net

La scelta della Polonia di schierare mezzi pesanti al confine con il territorio di Minsk non è piaciuta affatto a Mosca. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov ha infatti dichiarato che ciò che sta succedendo in Polonia al confine con la Bielorussia sarebbe un’ulteriore “passo verso l’escalation”. La Russia non ha gradito l’atto ostiel di Varsavia nei confronti del suo storico alleato e questo si aggiunge alle pesanti provocazioni che giungono da Minsk, dove da mesi si stanno raggruppando i mercenari della Wagner in un ipotetico attacco da Nord, che potrebbe coinvolgere anche la Polonia.

Il ministero della Difesa polacco ha commentato la decisione di schierare truppe al confine con la Bielorussia. “Siamo consapevoli delle minacce – ha affermato Mariusz Błaszczak, ministro della Difesa – sappiamo inoltre che il Cremlino ha dato inizio alla guerra con l’intenzione di ricostituire l’impero russo. Dunque, se vogliamo evitare che la nostra patria venga attaccata, rafforzeremo l’esercito con nuove unità militari”. Il presidente polacco, Andrzej Duda, ha infatti dichiarato che la Polonia aumenterà la spesa per l’esercito fino al  4% del proprio Pil. Varsavia, infatti, spenderà circa 33 miliardi di dollari per rafforzare il proprio esercito e aumentare la propria forza di fuoco viste le minacce da parte di Bielorussia e Russia.

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