Il presidente ucraino, intervistato dal Tg1, ringrazia l’Italia ma mette in guardia il Paese contro Putin: “La guerra potrebbe arrivare a voi”
Volodymyr Zelensky ha rilasciato una breve intervista al Tg1 per parlare di guerra in Ucraina e del rapporto che il suo Paese ha con l’Italia e con l’Europa.
Nell’intervista, Zelensky ringrazia l’Italia e gli europei per aver dato un grande sostegno in questi – ormai – due anni di guerra contro la Russia. Un ringraziamento ai cittadini e alle istituzioni che si trasforma però immediatamente in un appello accorato a continuare a sostenere l’Ucraina in guerra.
“Putin arriverà anche da voi”
“Vi rivolgiamo un appello – ha detto Zelensky intervistato dal Tg1 – continuate a sostenerci, perché è anche nel vostro interesse“. Secondo il presidente ucraino, infatti, l’Italia e l’Europa devono continuare a sostenere l’Ucraina, soprattutto nell’interesse nazionale. Un’eventuale vittoria della Russia, continua Zelensky, potrebbe portare “Putin anche in Italia e in Europa“. Il presidente ucraino ha parlato delle difficoltà di questi ultimi mesi nell’affrontare uno degli eserciti più temibili al mondo, ma anche degli errori commessi da parte sua e del suo esecutivo. Errori che sembrano dare il via libera ad imminenti cambiamenti nel governo di Kiev. Il primo di questi dovrebbe essere proprio il generale dell’esercito Zaluzhnyi, pronto ad essere sostituto dopo essere entrato in collisione con il presidente.
Hanno fatto molto discutere, infatti, le polemiche di inizio inverno tra i due maggiori esponenti della resistenza ucraina. Il generale Zaluzhnyi, infatti, aveva di fatto sancito il fallimento della controffensiva ucraina. Per di più aveva espresso la necessità di armi, munizioni e – soprattutto – uomini per poter continuare e vincere la guerra. Dichiarazioni pubbliche che a Zelensky non sono affatto piaciute. Da settimane ormai tra i parlamentari ucraini gira la voce insistente che Zaluzhnyi sia stato silurato proprio dal presidente Zelensky. Al suo posto sarebbe pronto Budanov, capo dell’intelligence ucraina.
Tuttavia, al Tg1 Zelensky parla di cambiamenti riferendosi ad “un nuovo inizio”, probabilmente militare e strategico, che darebbe il via ad una nuova controffensiva, fino alla vittoria dell’esercito di Kiev. Una vittoria che, secondo il leader di Kiev “darà la possibilità ai nostri figli di essere liberi ed europei, non servi dell’impero russo”. Ma intanto tengono banco le possibili decisioni da parte di Zelensky in ambito militare. La Casa Bianca non si è espressa sulla possibile decisione di un cambio ai vertici dell’esercito ucraino. Ma intanto si attende una decisione definitiva proprio in queste ore.