L’appello di Kate Middleton, in merito al rispetto della sua privacy, è caduto nel vuoto. Qualcuno pensa che sia spacciata.
L’opinione pubblica e la comunità giornalistica, è risaputo, non sopportano la presenza di pezzi mancanti all’interno di un puzzle informativo. Era prevedibile, dunque, che l’appello della Principessa del Galles – la quale ha intimato i suoi ammiratori a rispettare il periodo di degenza – cadesse inesorabilmente nel vuoto. I paparazzi, oltre a prendere d’assalto la London Clinic durante il ricovero, stanno cercando disperatamente di colmare la lacuna mediatica riguardante gli aggiornamenti diffusi da Kensington Palace. Ed ecco dunque che il gossip si mischia pericolosamente con la cronaca, fino a confondere i cittadini britannici (e non solo).
Non si riesce più a stabilire quali siano le notizie reali e quali invece rappresentino il prodotto di menti curiose e scandalistiche. A questo proposito, la giornalista spagnola Conchita Calleja ha rivelato, durante una puntata della trasmissione locale Fiesta, le reali condizioni di salute di Kate Middleton. Sottolineiamo, per meglio dire, non ha svelato l’arcano, ma piuttosto ha riportato quanto raccontato da una presunta fonte vicina ai residenti di Buckingham Palace. Non si conosce il nome, ne tantomeno la natura del rapporto con la Royal Family. Le sue parole sono però bastate a scatenare un vero putiferio. Persino i diretti interessati, i quali generalmente rispondono ai prodotti stampa con religioso silenzio, questa volta hanno scelto di intervenire repentinamente.
Kate è in coma
“Ci sono state complicazioni che [i medici] non si aspettavano” – ha rivelato Calleja – “Hanno dovuto indurre il coma“. Una notizia che sopraggiunge come un fulmine a ciel sereno e che ha provocato tanto sgomento, quanta indignazione. La giornalista spagnola ha inoltre spiegato che Kate Middleton avrebbe a disposizione un’intera equipe medica, trasferita presso Adelaide Cottage per fornirle assistenza. “L’operazione è andata bene, ma non è stato così per la fase post operatoria” – continua, per poi concludere – “La preoccupazione della Royal Family era palpabile”. Insomma, come se fosse lì con loro, mentre la Principessa del Galles diveniva inesorabilmente un vegetale a causa di una malriuscita operazione all’addome.
La risposta di Kensington Palace non si è fatta attendere. “E’ fondamentalmente, totalmente, inventato e userò un inglese educato: le cose non stanno affatto così” – le parole del portavoce della Principessa. Egli ha sottolineato soprattutto come la giornalista spagnola non solo non abbia verificato la veridicità e credibilità della fonte, ma che abbia anche diffuso false informazioni sulle condizioni di salute di un membro della Famiglia Reale. Laddove quanto dichiarato da Calleja dovesse rivelarsi falso, ciò significa che esistono gli estremi per una denuncia. Certo è che l’ambiguità di Kensington Palace, invece di acquietare gli animi, non ha fatto altro che alimentarne la brama di conoscenza.