L’intramontabile divo francese si sta spegnendo inesorabilmente. Il figlio Anthony manifesta pubblicamente la sua apprensione.
Alain Delon si sta spegnendo lentamente. Il primogenito dell’attore ha di fatto confermato la diagnosi di tumore al sistema linfatico, una malattia per la quale il divo francese rifiuta di curarsi. La terapia alla quale è stato sottoposto negli ultimi mesi ha rappresentato un semplice palliativo, per cui i figli maschi hanno concordato sulla sospensione della somministrazione dei farmaci. Nonostante l’evidente necessità manifestata dal diretto interessato di godersi quanto gli rimane da vivere, i suoi eredi sembrano più affascinati dalle arringhe e dalle stressanti sedute in tribunale.
Accantonata la causa contro Hiromi Rollin – compagna o ex compagna dell’attore, questo non è chiaro – i tre fratelli hanno deciso di sfoderare le spade e colpirsi reciprocamente. Anouchka accusa i due figli maschi di aver interrotto la somministrazione delle cure senza il suo consenso, mente Anthony sostiene che la sorella intenda trasferire il padre in Svizzera contro la sua volontà. Di fronte alla narrazione confusionaria dei tabloid, il primogenito dell’intramontabile sex symbol ha deciso di rilasciare una serie di interviste, in modo da esprimere la sua versione dei fatti. E’ giunto persino in Italia, accolto negli studi televisivi Mediaset di Verissimo. Silvia Toffanin ha dunque posto le stesse domande rispetto alle quali molti degli ammiratori di Alain Delon attendono risposta.
Alain Delon interrompe le cure, la versione di Anthony
L’attore 88enne non ha intenzione di sottoporsi a chemioterapia e nessun’altra cura debilitante. Il suo fragile corpo si spegnerà lentamente, senza che dei farmaci lo indeboliscano ulteriormente. Sarebbe questo il desiderio espresso da Alain Delon ai suoi tre figli. Anthony ha inoltre sottolineato come Anouchka fosse d’accordo in merito all’interruzione della somministrazione delle cure. Quest’ultima si sarebbe detta contraria solo pubblicamente, per aizzare i media contro i fratelli.
Il divo francese spiegò in più di un’occasione di voler esalare il suo ultimo respiro nella storica residenza a Douchy, luogo ove ha persino fatto costruire una cappella per farsi seppellire. Eppure, la figlia prediletta vorrebbe trascinarlo in Svizzera. “Se vuole rimanergli vicino, può venire in Francia e stare lì” – tuona Anthony Delon – “Questo conflitto famigliare è triste, io voglio rispettare la volontà di mio padre”. Egli ha infine smentito la notizia secondo cui Delon avrebbe manifestato sentimenti suicidi: “Papà è un po’ stanco, non è vero che vuole farla finita” – ha sottolineato – “tutti possiamo passare questi momenti nella nostra vita, soprattutto durante la vecchiaia”.