Morta in casa da tempo, c’era il cane

Un tragico mistero a Bologna. Una donna di 52 Anni è stata trovata morta in casa, si pensa che sia deceduta settimane fa.

Il cuore di Bologna è stato scosso da un macabro ritrovamento nella mattina del 15 gennaio 2024. Il cadavere di Francesca Migliano, una donna di 52 anni, è stato scoperto in avanzatissimo stato di decomposizione nel suo appartamento di Via Cartoleria. L’ombra dell’omicidio si è immediatamente abbattuta sulla scena, dando vita a un intricato mistero che tiene in ansia la comunità cittadina.

È stata la madre di Francesca Migliano a trovarla morta in casa. La donna infatti era preoccupata poiché da giorni la figlia non rispondeva al telefono. Ecco che quindi ha deciso di andare a casa di sua figlia per controllare, ed ha fatto la tragica scoperta. Il corpo, collocato sul pavimento del salotto, è stato contaminato dal suo cane, rimasto chiuso nell’appartamento per giorni. La signora Migliano ha immediatamente allertato i carabinieri, che hanno cominciato subito ad investigare.

Le indagini

I carabinieri della Compagnia Bologna Centro e della sezione Investigazioni Scientifiche hanno effettuato un minuzioso sopralluogo nell’appartamento della vittima. L’autopsia è stata ordinata per stabilire se la morte sia avvenuta per cause naturali o se dietro il ritrovamento si nasconda un omicidio. Le tracce di sangue sparse nell’abitazione sollevano dubbi sull’ipotesi di un decesso naturale, anche se al momento non sono stati individuati segni di effrazione. Inoltre si cerca di capire qualcosa di più sulla vittima. Ad esempio si sa che la donna lavorava da casa, ricevendo i suoi clienti nell’ambito della sua attività.

Ciò che tutti si chiedono adesso è: cosa è accaduto nelle settimane precedenti alla morte di Francesca Migliano? Quali sono gli ultimi contatti avuti dalla vittima, e cosa può aver portato a una morte così misteriosa? I carabinieri, nel tentativo di rispondere a tali domande, stanno esaminando attentamente i dispositivi elettronici e le piattaforme online della donna per risalire agli ultimi contatti e ai suoi movimenti. Il contesto del decesso, che vede il cane come unico testimone della morte di Francesca, è molto intricato. L’autopsia e ciò che emergerà dal cellulare e dagli account di Francesca, forse darà qualche risposta.

Intanto, il quartiere di Via Cartoleria è ora sospeso tra il cordoglio per la perdita di una concittadina e la paura di ciò che potrebbe emergere nelle prossime fasi delle indagini. Che ci possa essere un assassino a piede libero? La comunità è in attesa di conoscere la verità dietro la morte di Francesca Migliano.