Il presidente russo potrebbe utilizzare armi nucleari o chimiche per poter vincere definitivamente la guerra in Ucraina
Potrebbe essere l’atto finale della guerra quella in corso in Ucraina. Putin lo sa bene e vorrebbe puntare a vincere nel miglior modo possibile.
Una situazione che, a quanto pare, potrà essere risolta solo attraverso l’uso delle armi e dei combattimenti. Ma Putin ora vuole mettere la parola fine sul conflitto in Ucraina, a qualsiasi costo e con ogni mezzo. Nelle ultime ore, infatti, emerge la possibilità di un attacco massiccio condotto con armi nucleari da parte della Russia, per poter vincere la guerra.
Armi tattiche nucleari e chimiche
Vladimir Putin è ormai certo di poter vincere la guerra in Ucraina, battere Zelensky e avere sotto di sé Kiev (ancora una volta). La situazione sul campo di battaglia sembra poter dare ragione allo zar russo, anche se una vittoria schiacciante sembra essere difficile data la situazione in corso. Tuttavia, la Russia può contare su armi che non sono in dotazione dell’esercito ucraino, così come gran parte delle forze armate al mondo. Putin lo sa bene e ha la possibilità di valutar l’intenzione di usare le armi nucleari in territorio ucraino.
Secondo uno studio condotto dall’Institute for Study of War, l’esercito di Mosca non sarebbe in grado attualmente di condurre un’operazione nella profondità dell’Ucraina. Le forze dispiegate dalla Russia, infatti, sarebbero insufficienti per penetrare le difese ucraine e ottenere una reale vittoria. Questo non sarebbe possibile nemmeno all’interno dell’oblast di Kharkiv, non almeno nel breve termine. Un’incursione del genere, secondo il think tank americano, rappresenterebbe una vera impresa operativa e logistica che la Russia non sarebbe in grado di attuare per via della mancanza di risorse economiche, strumentali e umane.
Ecco perché, secondo gli analisti militari che hanno cercato di ipotizzare un possibile andamento del conflitto. Secondo gli esperti, infatti, Putin potrebbe arrivare a questo obiettivo solo utilizzando le armi più potenti al mondo, ovvero quelle nucleari. Usare un’arma tattica nucleare o un attacco chimico biologico, affermano i ricercatori, potrebbe portare l’esercito russo a raggiungere gli obiettivi militari desiderati, a fronte di migliaia di morti tra civili e militari ucraini. Ecco perché, concludono i ricercatori, è di fondamentale importanza continuare a sostenere con convinzione l’Ucraina e fornire loro armamenti in grado di difendersi dagli attacchi russi ed evitare quello che sarebbe un disastro nono solo per l’Ucraina, ma anche per l’Europa.