Le immagini diffuse sul web devono aver dato molto fastidio allo “zar”. E ora Nicolai Vasiliev dovrà tornare nell’esercito russo
In patria è molto conosciuto, ma anche nei carceri russi, dove è stato “ospite” di una delle strutture russe tra le più temute al mondo.
Il rapper russo Nicolai Vasiliev, in arte “Vacio”, è stato arrestato dopo che questo ha deciso di partecipare ad una festa a tema in cui appariva in un video quasi completamente nudo. Solo un calzino indossato per coprire le sue parti intime, insieme ad un paio di scarpe. Ora dovrà presentarsi per rispondere alla chiamata dell’esercito.
La reazione non si è fatta attendere
A renderlo noto è stato il quotidiano locale Moskovsky Komsolets, che ha riportato la decisione del funzionario della Commissione di controllo pubblico sulle carceri, Aleksei Lobarev. Il rapper di origini russe aveva avuto già una condanna a ben 15 giorni di carcere, aumentati poi a 10 per aver partecipato ad una festa organizzata da una famosa presentatrice televisiva russa, Nastya Ivleeva. Ad irritare molto Putin e le autorità russe è stato il fatto che si trattava di una festa a tema Lgbt.
Das wird dem “harten Kerl #Putin” und dem Russenapologeten @GerdEwen aber überhaupt nicht gefallen, ist doch NUR der Westen für “Dekandenz bekannt”.
Der #Moskauer Club “Mutabor” könnte nach der “Nackt”-Party von Nastya Ivleeva eventuell geschlossen werden.
#IStandWithIsrael… pic.twitter.com/WvprF4J9Vp
— SimplyTheBest 📯 (@SimplyonWorld) December 22, 2023
A seguito delle immagini diffuse sui social media, le autorità si sono presentate presso l’abitazione del rapper, il quale si è dimostrato dispiaciuto per il suo comportamento. L’uomo ha affermato di essere stato “messo in mezzo” da altri che hanno tolto il calzino, garantendo di non far parte della comunità Lgbt. Tuttavia, un tribunale russo ha stabilito che durante il party è stata fatta “propaganda per relazioni sessuali non tradizionali”, accusando quindi tutti i partecipanti, tra cui molti vip. Dopo aver completato la sua condanna, Vasiliev era stato condotto presso un centro di reclutamento militare, insieme ad un richiamo per il giorno successivo, poi è stato condotto presso il commissariato di polizia.
Il rapper è stato arrestato per una seconda volta, accusato di teppismo, ed è stato quindi condannato a 10 giorni di carcere. Inoltre, l’uomo non avrebbe superato la visita medica militare e, dunque, non presterà servizio nelle forze armate russe. Tuttavia, per il rapper russo i guai non sono finiti. Non si escludono infatti accuse penali, in quanto il movimento Lgbt è stato bandito in Russia ed etichettato come “organizzazione estremista”. Si tratta quindi di un pericoloso precedente che mette in pericolo tutti i vip e i cittadini normali, sostenitori delle cause Lgbt.