La Cina ora è più vicina a Putin

La Cina e la Bielorussia rafforzano i legami: una partnership strategica in evoluzione che avvicina la Cina anche alla Russia.

Nel contesto di crescenti cambiamenti geopolitici e tensioni globali, la Bielorussia e la Cina hanno rafforzato la loro collaborazione. All’inizio del mese di dicembre infatti durante il presidente bielorusso Alexander Lukashenko si è recato a Pechino. Questo incontro segna la seconda visita di Lukashenko in Cina nel corso dell’anno.

presidente bielorusso a Pechino
A inizio dicembre il presidente bielorusso ha visitato per la seconda volta Pechino – ph. Ansafoto – Rationainternational.net

 

Lukashenko ha sottolineato il carattere “affidabile” dell’amicizia tra la Bielorussia e la Cina durante i colloqui con il presidente cinese Xi Jinping. Le parole del leader bielorusso hanno evidenziato la solidità storica di questa alleanza. Ha infatti affermato: “La Bielorussia è stata, è e sarà un partner affidabile per la Cina“. Questa dichiarazione sottolinea non solo la continuità della collaborazione bilaterale ma anche l’impegno a rafforzarla ulteriormente in futuro.

La visita del presidente bielorusso in Cina

Il focus principale della visita è stato il dibattito su questioni economiche, commerciali e di cooperazione internazionale. Entrambi i leader hanno espresso la volontà di intensificare la cooperazione industriale, con particolare attenzione a progetti chiave come il Parco industriale Cina-Bielorussia. Xi Jinping ha enfatizzato l’importanza della “Nuova via della seta”, incoraggiando attivamente la partecipazione continua della Bielorussia.

Bielorussia ha sempre sostenuto Putin
I due presidenti hanno anche parlato della guerra in Ucraina – ph- Ansfoto -Rationalinternational.net

 

La partnership tra la Bielorussia e la Cina si estende oltre i confini economici, abbracciando settori cruciali come istruzione, sanità, sport e turismo. Entrambe le nazioni hanno sottolineato l’importanza di promuovere scambi e cooperazione tra i giovani, contribuendo così a rafforzare la comprensione reciproca e l’amicizia tra i popoli. Il presidente cinese Xi Jinping ha anche proposto il coordinamento e la cooperazione con la Bielorussia all’interno di meccanismi multilaterali come le Nazioni Unite e l’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai (Sco). Questo impegno congiunto a partecipare a iniziative globali, come la Global Development Initiative, la Global Security Initiative e la Global Civilization Initiative, dimostra una convergenza di interessi tra i due Paesi per contribuire a modellare un nuovo ordine mondiale.

È interessante notare che durante gli incontri, Xi Jinping e Lukashenko hanno anche discusso della situazione in Ucraina. La Bielorussia, stretta alleata di Mosca, si è distinta per il suo supporto alla Russia nonostante le pressioni internazionali in merito all’aggressione militare in Ucraina. Questa posizione allineata tra la Bielorussia e la Cina su questioni internazionali rilevanti dimostra una coesione più ampia nella visione geopolitica. D’altra parte Pechino non ha mai condannato pubblicamente l’aggressione militare russa ai danni dell’Ucraina, nonostante le numerose pressioni internazionali. Che questo incontro abbia avvicinato anche la Cina alla Russia?

Ad ogni modo, la visita di Lukashenko sottolinea la crescente importanza della Cina come partner strategico per la Bielorussia. L’amicizia “affidabile” tra i due Paesi, che ha radici profonde di oltre 30 anni, si basa sulla convergenza di ideologie e sull’interesse comune nello sviluppo globale. Mentre la Bielorussia continua a guardare alla Russia per supporto politico e finanziario, la sua stretta collaborazione con la Cina indica una diversificazione delle relazioni internazionali e una risposta alle dinamiche geopolitiche mutevoli.

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