L’ex presidente americano getta le basi per quello che sarà il suo secondo mandato e dipinge il futuro di nero
Le elezioni presidenziali americane ci saranno tra poco meno di un anno, ma la campagna elettorale sembra essersi già infiammata. E sul piano della dialettica non promette bene.
Da quando Donald Trump ha annunciato la sua candidatura per le elezioni presidenziali del 2024, non ha perso occasione di attaccare il suo rivale, Joe Biden, e lanciare nuove provocazioni politiche. Nelle ultime ore l’ex presidente americano ha quindi deciso di rilanciare, facendo affermazioni che hanno creato non poche polemiche.
“I migranti ci stanno avvelenando”
Politically correct? Nemmeno per idea. Donald Trump sembra non voler assolutamente cambiare il suo approccio alla politica rispetto al suo primo mandato. Questo vale anche per il suo registro comunicativo, arricchito spesso di attacchi piuttosto violenti e parole orientate a scatenare l’opinione pubblica e a polarizzarla (spesso a suo favore). Negli ultimi mesi, infatti, l’ex presidente americano ha deciso di far parlare di sé, rilanciando affermazioni e attacchi politici (e non) particolarmente divisivi.
Nei giorni scorsi infatti Donald Trump – impegnato in un comizio in New Hampshire – ha deciso di andare all’attacco e di puntare su quello che è un suo vecchio cavallo di battaglia: l’immigrazione. Trump ha infatti affermato che i migranti che entrano in America “stanno avvelenando il sangue del nostro Paese“. Poi ha continuato con parole molto due, affermando che il pericolo sta in coloro che arriva in Usa “dall’Africa, dall’Asia, da tutto il mondo”. Una vera e propria dichiarazione di guerra nei confronti di coloro che decidono di entrare negli Stati Uniti provenendo da un Paese estero. Il tycoon ha quindi promesso che durante il suo prossimo – ed eventuale – mandato da Presidente degli Stati Uniti inasprirà ancora di più le leggi sull’immigrazione.
Joe Biden ha commentato le frasi di Trump, accusandolo di utilizzare “parole naziste”. La Cnn ha riferito che Donald Trump ha serie intenzioni di applicare un politica anti-immigrazione ancora più dura e rigida rispetto a quelle attuate durante il suo secondo mandato. Il suo piano, infatti, sarebbe quello di realizzare dei veri e propri campi di detenzione per i migranti che tentano di entrare negli Stati Uniti illegalmente. Qui verrebbero poi rimpatriati in maniera forzosa. Trump non si è risparmiato nemmeno sugli attacchi nei confronti dell’attuale presidente: “schiacceremo il corrotto Joe Biden e il prossimo novembre vinceremo”.