Un segnale di escalation della tensione con l’Occidente: Putin alza la posta in gioco. L’ aumento dei soldati è un chiaro avvertimento
Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto che aumenta il numero dei militari nelle forze armate russe di quasi 170mila persone.
Il decreto, con effetto immediato, porta l’organico delle forze armate a 2.209.130 persone, di cui 1.320.000 militari. Vediamo insieme tutti i dettagli relativi a tale avvenimento.
Aumento delle forze armate per l’esercito russo
Durante un discorso al Consiglio di sicurezza nazionale Putin ha annunciato l’aumento delle forze armate russe. Il presidente russo Vladimir Putin ha di fatto firmato un decreto che aumenta il numero dei militari nelle forze armate russe di quasi 170mila persone. Il decreto, con effetto immediato, porta l’organico delle forze armate a 2.209.130 persone, di cui 1.320.000 militari. L’aumento riguarda principalmente le forze terrestri, che vedranno crescere il loro organico di 120mila unità, e le forze aeree, che vedranno crescere il loro organico di 40mila unità. Nel decreto prevede anche l’aumento del numero di ufficiali, che passeranno da 280mila a 320mila. Il presidente russo ha affermato che l’aumento è necessario per rafforzare la sicurezza nazionale della Russia. Tale annuncio è stato accolto con preoccupazione da alcuni Paesi occidentali, che hanno accusato la Russia di voler aumentare la sua potenza militare. Il decreto cita come motivazione per l’aumento “le crescenti minacce al nostro Paese legate all’operazione militare speciale e alla continua espansione della Nato”. Il ministero della Difesa russo ha precisato che “non è prevista alcuna mobilitazione” e che l’aumento del personale verrà attuato gradualmente con i cittadini che esprimono il desiderio di prestare il servizio militare sotto contratto.
L’aumento delle forze armate russe è un segnale di ulteriore tensione nella crisi ucraina. La Russia ha invaso l’Ucraina il 24 febbraio 2022, dando il via a un conflitto che ha causato la morte di migliaia di persone e la fuga di milioni di civili. L’espansione della Nato è un altro motivo di tensione tra la Russia e l’Occidente. La Russia ha ripetutamente espresso la sua opposizione all’ingresso di nuovi Paesi nell’Alleanza atlantica. L’aumento delle forze armate russe è un ulteriore passo in avanti nella militarizzazione della crisi ucraina. La Russia sta rafforzando le sue forze in Ucraina e vicino ai suoi confini occidentali, mentre la Nato sta rafforzando la sua presenza in Europa orientale. L’aumento delle tensioni tra Russia e Occidente aumenta il rischio di un conflitto più ampio.
Insomma, possiamo certamente affermare che tale avvenimento è un segnale della crescente tensione tra la Russia e l’Occidente. La Russia e l’Occidente sono in contrasto su una serie di questioni, tra cui l’Ucraina, la Siria e l’espansione della NATO.