La controffensiva ucraina nel Donbass si arena, adesso la guerra sta per entrare in una nuova e drammatica fase
La controffensiva ucraina nel Donbass non sta dando i risultati sperati. Le truppe di Kiev, pur continuando a combattere con coraggio, sono in difficoltà a causa della mancanza di armi e munizioni.
Vediamo nel dettaglio cosa sta succedendo.
Zelensky: “La situazione è difficile”
La controffensiva ucraina nel Donbass, lanciata a maggio con l’obiettivo di riconquistare i territori occupati dalla Russia, si sta dimostrando più difficile del previsto. Le truppe di Kiev, pur continuando a combattere con coraggio, sono in difficoltà a causa della mancanza di armi e munizioni. La controffensiva ucraina si è concentrata principalmente sulle città di Severodonetsk e Lysychansk, ma le truppe russe hanno resistito con tenacia e hanno respinto gli attacchi ucraini. Le forze di Kiev hanno subito pesanti perdite e hanno dovuto ritirarsi da Severodonetsk il 3 luglio. Lysychansk è ora l’ultimo baluardo ucraino nella regione del Donbass.
La situazione è particolarmente difficile per le truppe ucraine che si trovano a difendere le città assediate. Le forze russe hanno il controllo del territorio circostante e possono bombardare le posizioni ucraine con artiglieria pesante. Inoltre, le truppe russe hanno il vantaggio di conoscere meglio il terreno e il clima della regione. L’Ucraina ha ricevuto una notevole quantità di armi e munizioni dall’Occidente, ma non è ancora in grado di eguagliare il potenziale militare della Russia. La Russia, infatti, ha accesso a un arsenale militare molto più ampio, che include armi di alta tecnologia come i missili ipersonici.
Le ragioni della mancanza di armi e munizioni per l’Ucraina sono diverse. Innanzitutto, l’Occidente ha bisogno di tempo per produrre e fornire le armi richieste dall’Ucraina. In secondo luogo, alcuni Paesi europei sono riluttanti a fornire all’Ucraina armi troppo potenti, temendo che possano essere utilizzate in futuro contro di loro. La guerra in Ucraina sta avendo conseguenze importanti per la sicurezza europea. Il conflitto ha rafforzato la cooperazione tra i Paesi europei, ma ha anche creato nuove tensioni. Alcuni Paesi, come la Germania, hanno deciso di aumentare le spese militari, mentre altri, come la Francia, sono più cauti. La guerra ha inoltre messo in discussione la sicurezza europea e ha reso più urgente la necessità di una riforma della NATO.
La controffensiva ucraina nel Donbass si sta dimostrando un‘impresa difficile. Le truppe di Kiev sono in difficoltà a causa della mancanza di armi e munizioni, e il conflitto rischia di durare ancora diversi anni, con conseguenze importanti per l’intera Europa.