Nonostante la tregua, le tensioni tra Israele e Hamas non sono affatto superate. Ecco che cosa sta succedendo
Quando siamo giunti ormai al decimo giorno di tregua tra Israele e Hamas, continuano purtroppo le notizie di tensione e scambi di accuse.
La liberazione di alcuni ostaggi da parte dei miliziani di Hamas, in cambio dei prigionieri palestinesi detenuti nelle carceri israeliane, ha fatto sì che si potesse ottenere un cessate il fuoco. Tuttavia l’odio c’è ancora e la guerra non è affatto conclusa.
Ancora violenze tra Israele e Hamas
Mentre i colpi di cannone e di fucile iniziano a tacere nella Striscia di Gaza, la violenza continua ancora, nonostante tutto. Sebbene l’esercito israeliano abbia smesso – almeno per ora – di bombardare le postazioni di Hamas, le tensioni continuano e questa volta si spostano in Israele. Nelle ultime ore un attentato a Gerusalemme ha sconvolto la vita dei residenti, dopo che due attentatori hanno ucciso tre persone, ferendone altre 6. Un episodio che risveglia chi sognava una fine definitiva del conflitto e che non promette nulla di buono per il futuro.
Entrambi gli assalitori sono stati infatti uccisi dalla polizia israeliana e il governo ha dichiarato che si trattavano di “attivisti di Hamas“. Dunque nonostante la tregua stia andando avanti da ormai molti giorni, la tensione non si è assolutamente abbassata e i livelli di violenza continuano ad essere estremamente alti. L’attentato avvenuto alla fermata di un bus a Gerusalemme dimostra come la violenza sia sempre dietro l’angolo, soprattutto in questo momento di guerra in Medio Oriente. La tregua potrebbe portare respiro ai civili di Gaza, ma non sembra – almeno per il momento – essere l’elemento definitivo che porterà finalmente ad un cessate il fuoco tanto desiderato.
Le cose non vanno bene nemmeno sul piano delle parole. Nonostante si siano fatti passi in avanti sul fronte della tregua e del cessate il fuoco, sia Israele che Hamas continuano a rimbalzarsi tra di loro accuse e provocazioni. Israele aveva infatti accusato i miliziani di aver violato il cessate il fuoco più volte, mentre Hamas ha riportato la notizia di alcuni ostaggi israeliani morti. Secondo quanto riportano fonti dell’organizzazione palestinese, infatti, molti ostaggi sarebbero stati uccisi a causa di un raid aereo. Tra questi anche Kfir bimbo israeliano di dieci mesi catturato il 7 ottobre dai terroristi e morto a causa di un bombardamento.