Continuano gli episodi di guerra ibrida che sta travolgendo l’Ucraina. Ora a Kiev avvelenano anche le mogli dei militari
Quella tra Russia e Ucraina è una guerra che non si sta combattendo solamente con colpi di cannone e mitra. Un conflitto che è molto più radicato e che, in entrambi i casi, ha valicato le linee delle trincee nemiche.
Si tratta della famosa guerra ibrida. Un mix di combattimenti “classici” – con carri armati, soldati, bombardamenti, ecc. – propaganda e attacchi non convenzionali. Lo sanno bene in Ucraina, negli ultimi giorni si è verificato l’ennesimo episodio di sotterfugio militare. La moglie del capo dell’Intelligence ucraina, infatti, è stata avvelenata da metalli pesanti.
Avvelenata con il cibo
Forse un avvertimento che indica le capacità dei servizi segreti russi, un tentativo di spaventare l’uomo che è in grado di conoscere informazioni fondamentali relative alla guerra. Non è ancora chiaro quale sia stato il movente, ma è certo dire che la moglie del capo dell’intelligence ucraina è stata avvelenata. Si tratta di Marianna Budanova, moglie di Kyrylo Budanov, capo del Gur. Secondo fonti del ministero della Difesa di Kiev, la donna è attualmente ricoverata in ospedale e avrebbe concluso la prima fase delle cure relativa al trattamento dell’avvelenamento.
Ma non solo la moglie di Budanov. Anche altri funzionari dell’intelligence militare ucraina, infatti, avrebbero subito un avvelenamento. Secondo Andrii Ysov, rappresentante della Direzione principale dell’Intelligence del ministero della Difesa, i funzionari sarebbero stati avvelenati con del cibo contaminato. Sarebbero questi gli elementi emersi dopo le analisi condotte dai medici. Sia il cibo della Budanova che quello di altri funzionari di intelligence sarebbe stato manipolato per causare l’avvelenamento. Secondo alcune fonti, si tratta di sostanze che non vengono utilizzate mai sia nella vita quotidiana che nelle questioni militari. Dunque questo fatto potrebbe rivelare che si tratti di un tentativo volontario di colpire determinate persone vicine o facenti parte dell’intelligence ucraina.
Marianna Budanova e Kyrylo Budanov sono sposati da dieci anni. La Budanova è inoltre consigliere per la lotta alla corruzione del sindaco di Kiev, Vitaliy Klitschko. Fin dai primi attimi della guerra, la Budanova ha sempre dichiarato di voler restare a Kiev, nonostante i bombardamenti. I due avevano infatti fatto spesso menzione del fatto che vivevano insieme praticamente 24 ore su 24 nell’ufficio dell’intelligence. Ora si dovrà capire qual è il motivo per quale la donna è stata avvelenata e, soprattutto, quali fossero le intenzioni dei suoi attentatori.