Continuano i tentativi di portare in salvo i minatori intrappolati. Verrà scavato un pozzo per salvare 40 persone
Non sono ancora stati tratti in salvo i minatori che sono rimasti intrappolati all’interno della galleria in India. Nonostante i tentatavi degli ultimi giorni, infatti, gli uomini sono ancora intrappolati al loro interno.
Da circa una settimana 40 minatori sono rimasti bloccati all’interno di una galleria in costruzione nello stato indiano dell’Uttarakhand. Il crollo è stato causato da un cedimento all’interno del tunnel del cantiere autostradale che doveva essere realizzato in questo periodo. Ma adesso gli ingegneri che sono al lavoro per poter salvare le persone intrappolate hanno proposto una nuova soluzione.
Il pozzo per arrivare ai minatori
Non sembrano essere molte le soluzioni che possono essere prese in considerazione nel breve periodo. I minatori intrappolati all’interno della galleria devono essere salvati al più presto ed è bene seguire ogni soluzione pratica che permetta loro di essere tratti in salvo. Dopo una settimana passata sotto terra e al buio, intrappolati nel tunnel che ha ceduto nei giorni scorsi, i 40 minatori potrebbero infatti cedere, ormai arrivati allo stremo delle forze. Ma intanto gli uomini che stanno gestendo il salvataggio non si danno per vinti e, forse, sembrano aver trovato la soluzione più pratica.
Dopo aver escluso quelle che sembravano ipotesi attuabili, i responsabili dei soccorsi hanno deciso di optare per quella che dovrebbe essere la soluzione più pratica. Nelle ultime ore, infatti, è iniziata la costruzione di una piattaforma sulla parte superiore del rilievo prodotto dalla galleria in costruzione. Da questa piattaforma partirà poi la costruzione di un pozzo che permetterà ai soccorritori di raggiungere i 40 minatori intrappolati e tirarli fuori dalla galleria, finalmente. Dunque verrà realizzato uno scavo di un pozzo dall’alto per potersi calare all’interno della galleria e liberare finalmente gli operai intrappolati.
Non si tratta di un’operazione semplice e veloce, ma gli esperti hanno determinato che si tratta della soluzione migliore per poter salvare la vita di quelle persone. Si stima infatti che la profondità del pozzo si aggirerà attorno ai 100 metri. Una distanza notevole, ma che dovrà essere raggiunta in pochi giorni. Gli altri tentativi di scavare delle vie di accesso alternative, invece, non sono andati a buon fine. Inoltre, insieme alla costruzione del pozzo dall’alto continuerà il lavoro delle ulteriori squadre che stanno provando a farsi strada all’interno della galleria. Secondo le autorità, le attività di recupero attraverso il nuovo pozzo richiederanno fino a cinque giorni di lavoro.