La Cina dice che vuole salvare Gaza

L’inaspettato ruolo della Cina come mediatore di pace in Medio Oriente. Ora Pechino ha deciso di salvare Gaza

Le tensioni in Medio Oriente non accennano a diminuire e gli sforzi di pace condotti dall’Europa e persino dall’Onu non sono sufficienti per poter arrivare ad un serio cessate il fuoco.

La Cina dice che vuole salvare Gaza
Il conflitto potrebbe vedere l’ingresso di un nuovo arbitro (ansa) – Rationalinterantional.net

Ma ora sembra che un terzo soggetto potrebbe fungere da mediatore all’interno di un conflitto che, come sta avvenendo in Ucraina, non sembra poter arrivare ad una rapida conclusione. La Cina, infatti, ha deciso di esprimersi sulla guerra in atto nella Striscia e vorrebbe – almeno a parole – salvare la Striscia.

“Lavoriamo insieme per calmare la situazione”

Sono numerose le richieste di un cessate il fuoco o di una tregua rivolte allo Stato di Israele con l’intenzione di spegnere le fiamme di un conflitto sempre crescente. In Medio Oriente non si combatte semplicemente tra uno Stato e un’organizzazione terroristica, ma c’è in gioco una guerra di religione, di politica e interessi geografici che va avanti da quasi 80 anni. Fino ad ora nessuno è riuscito a far cambiare idea ad Israele, ma ora sembra proprio che la Cina abbia la seria intenzione di intervenire e porre fine al conflitto.

La Cina dice che vuole salvare Gaza
La Cina vuole collaborare per la fine del conflitto (Ansa) – Rationalinternational.net

Siamo disposti a ristabilire la pace in Medio Oriente il prima possibile – dice il ministro degli Esteri cinese Wang Yi . e vogliamo lavorare insieme per calmare la situazione”. Sono queste le parole del governo cinese durante il discorso di apertura tenuto a Pechino con numerosi delegati diplomatici nella maggior parte dei casi di origine musulmana. Presenti alla riunione i ministri degli Esteri di Paesi influenti, come Giordania, Arabia Saudita, Egitto, Indonesia e Palestina. Presente anche il segretario generale dell’Organizzazione per al cooperazione islamica Hissein Brahim Taha.

“La comunità internazionale deve agire urgentemente in modo da fermare la ‘ catastrofe umanitaria’ che è attualmente in corso a Gaza”. Sono state queste le parole del ministro degli Esteri cinese, il quale ha voluto mostrare l’apertura della Cina a livello internazionale per trovare delle soluzioni e porre fine al conflitto. “Vogliamo ripristinare la pace in Medio Oriente“. La Cina parla infatti di catastrofe umanitaria e ha parlato di “principi fondamentali dell’umanità” da rispettare. Dunque non parole lusinghiere nei confronti di Israele, che in questo momento sembrano essere i padroni del campo di battaglia all’interno della Striscia di Gaza. Sarà da vedere, quindi, quanto di concreto ci sarà nelle parole del ministero degli Esteri cinese e se davvero verrà fatto qualcosa di reale a livello internazionale per poter finalmente mettere in salvo i civili palestinesi.

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