Non c’è corrente, niente incubatrici

Condizioni al limite dell’estremo negli ospedali palestinesi. In questo momento non c’è corrente e mancano le incubatrici

Da ormai una settimana gli ospedali di Gaza sono stati presi d’assalto dall’esercito israeliano. I militari di Tel Aviv accusano Hamas di nascondersi all’interno delle strutture ospedaliere e di sparare contro l’esercito.

Allarme incubatrici a Gaza
Condizioni estreme per gli ospedali di Gaza (Ansa) – Rationalinternational.net

Sono moltissimi i contenuti video e le immagini che l’esercito israeliano condivide con gli organi di stampa per dimostrarlo, ma intanto i civili pagano il prezzo più alto. In questo momento, infatti, gli ospedali più importanti di Gaza sono completamente circondati, manca la corrente e le incubatrici per i neonati non funzionano.

In pericolo i neonati negli ospedali

Non migliora affatto la situazione negli ospedali palestinesi. Nelle ultime ore i soldati israeliani hanno interrogato i medici e gli infermieri che lavorano all’interno dell’ospedale di al-Shifa, dentro Gaza City. Tutto il personale è stato invitato a riunirsi all’interno del cortile, in modo da evacuare il complesso medico, ormai reso inutilizzabile per via dei combattimenti.  I militari sono infatti riusciti ad entrare all’interno del pronto soccorso e nei vari reparti della struttura e, come riporta al-Jazeera, perquisiscono stanza per stanza l’intero ospedale.

Allarme incubatrici a Gaza
Mancano le incubatrici negli ospedali di Gaza (Ansa) – Rationalinternational.net

Aumenta intanto la preoccupazione per il grande numero di neonati presenti nel reparto pediatrico dell’ospedale. In questo momento manca l’elettricità e non ci sono incubatrici per i neonati. Mancano incubatrici, forniture mediche e alimenti, nonostante lo stesso esercito israeliano ha comunicato di aver consegnato delle scorte presso l’ospedale. Portavoce dell’Idf annunciano inoltre di aver portato sul posto “squadre mediche e soldati di lingua araba”. L’intenzione sarebbe quella di garantire le forniture necessarie e che queste possano raggiungere coloro che ne hanno bisogno.

“Sono sconvolto dalle notizie degli attacchi militari all’ospedale Al -Shifa di Gaza – ha detto Martin Griffiths, responsabile delle operazioni umanitarie delle Nazioni Unite – La protezione dei neonati e del personale sanitario deve prevalere su tutto“. Continua infatti a preoccupare la situazione emergenziale di tutti gli altri ospedali della città. Israele accusa Hamas di aver utilizzato gli ospedali non solo per avere degli scudi umani, ma anche per portare alcuni ostaggi catturati. In alcuni video diffusi dall’esercito israeliano si vedono alcune stanze dell’ospedale che sembrerebbero essere adibite come nascondigli per gli ostaggi. Nelle immagini si vedono sedie con corde per legare le persone e anche alcuni mezzi utilizzati durante gli attacchi del 7 ottobre. Tuttavia, le immagini non sono state verificate da autorità indipendenti.

Gestione cookie