Gaza, se continua così si morirà per fame

Peggiora di ora in ora la situazione nella città più grande della Striscia. Se continua così, i cittadini di Gaza moriranno di fame

Quando siamo arrivati ormai ad un mese e mezzo di combattimenti, l’esercito israeliano ha invaso quasi completamente la totalità della città di Gaza.

A Gaza si rischia di morire di fame
Il r ischio di morire di fame a Gaza è altissimo (Ansa) – Rationalinternational.net

Tuttavia, la fine della guerra non sembra affatto essere imminente e questo si vede nella disperazione di chi cerca di resistere. Di ora in ora, infatti, la situazione è sempre più critica e iniziano a mancare i prodotti essenziali per la sopravvivenza. Se continua così Gaza morirà di fame con tutti i suoi abitanti.

Manca il cibo e si diffondono malattie

In questo momento nella città di Gaza si rischia una vera e propria crisi umanitaria con pochissimi precedenti nella storia. Secondo i portavoce del Programma alimentare mondiale dell’Onu, infatti, i civili presenti a Gaza stanno rischiando di morire di fame. Cibo e acqua, infatti, rischiano di diventare “inesistenti” per i cittadini, che ora non hanno più nulla da mangiare e da bere. Una situazione grave a cui solo la guerra può portare e per questo  si moltiplicano gli appelli per un cessate il fuoco e una tregua almeno di qualche ora.

A Gaza si rischia di morire di fame
Nella città inizia a mancare ogni cosa (Ansa)- Rationalinternational.net

Nelle scorse ore Al Jazeera online ha riferito che l’esercito israeliano ha condotto alcuni raid aerei contro la città di Jenin, in Cisgiordania. Combattimenti ed esplosioni sono state registrate anche a Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza. Circa 10 persone sono morte a seguito degli scontri. Secondo il vicegovernatore di Jenin, in Cisgiordania, l’ultima raid israeliano ha visto l’esercito di Tel Aviv prendere d’assalto “il campo profughi”, mediante l’utilizzo di veicoli corazzati ed “enormi bulldozer”. Si registrano inoltre interruzioni di corrente nel campo, ma anche in molti altri punti della città. Gli scontri tra esercito israeliano e palestinesi del luogo vanno avanti anche in queste ore.

Ad ogni modo, la situazione dal punto di vista umanitario sembra essere praticamente al collasso nel nord della Striscia. A Gaza City ci sono ancora milioni di persone che cercano rifugio dove possono, ma spesso le case restano abbandonate per paura di missili e razzi da entrambe le parti. Molti si riversano in strada anche per dormire, ma il risultato è un sovraffollamento di persone con conseguenti condizioni igieniche gravemente carenti. il timore dei medici è che ben presto, soprattutto con l’arrivo delle prime piogge, si possa diffondere in città un’epidemia di colera.

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