Armi fantasma: gli USA bocciano i limiti introdotti da Biden

L’amministrazione potrebbe appellarsi alla Corte Suprema. La sentenza avrebbe considerevoli implicazioni sull’industria delle armi da fuoco statunitense

La Corte d’Appello federale ha recentemente emesso una sentenza che ha considerevoli implicazioni sull’industria delle armi da fuoco e sulla regolamentazione delle cosiddette “armi fantasma”.

Giovedì scorso, un collegio di tre giudici della Corte d’Appello del Quinto Circuito degli Stati Uniti ha stabilito che l’amministrazione Biden ha superato la propria autorità nel tentativo di limitare le armi da fuoco di fabbricazione privata.

Queste armi, chiamate “armi fantasma”, sono particolarmente difficili da rintracciare per le forze dell’ordine.

Negli USA si vuole rafforzare il controllo sulle armi fantasma

La norma contestata, emanata dal Bureau of Alcohol, Tobacco, Firearms and Explosives (ATF) nel 2022, mirava a rafforzare il controllo sulle armi fantasma.

Tuttavia, la Corte d’Appello ha dichiarato “illegale” tale norma, sostenendo che l’amministrazione ha oltrepassato i limiti imposti dalla legge e ha ignorato il testo chiaro del Gun Control Act del 1968.

Un duro colpo per l’amministrazione Biden

Il collegio di giudici, tutti nominati durante l’amministrazione Trump, ha evidenziato che l’ATF ha cercato di assumere un ruolo legislativo, tentando di “fare qualcosa” in materia di controllo delle armi.

La sentenza rappresenta un duro colpo per l’amministrazione Biden, che potrebbe ora ricorrere in appello, dopo aver già chiesto l’intervento della Corte Suprema degli Stati Uniti nel caso.

Affrontare un problema crescente

La norma del 2022 aveva lo scopo di aggiornare le definizioni di “arma da fuoco”, “telaio” e “ricevitore” ai sensi del Gun Control Act del 1968, affrontando il problema crescente delle armi fantasma assemblate da kit acquistabili online o in negozio senza controlli di base.

Il Dipartimento di Giustizia e l’ATF non hanno ancora risposto alle richieste di commento, ma l’amministrazione potrebbe cercare di far valere il proprio punto di vista in appello. La Corte Suprema degli Stati Uniti ha già agito in precedenza a seguito delle sentenze di un giudice texano, mantenendo in vigore i regolamenti contestati mentre il contenzioso procede.

Le controversie sul tema

L’argomento delle armi fantasma è controverso, con l’amministrazione Biden che sostiene che queste armi sono attraenti per i criminali e coloro che non possono legalmente acquistare armi da fuoco. La Casa Bianca ha citato dati secondo i quali nel 2021 sono state segnalate circa 20.000 presunte armi fantasma recuperate durante indagini penali, evidenziando un aumento significativo rispetto al 2016.

Gruppi di produttori, rivenditori e difensori dei diritti delle armi hanno contestato la norma, affermando che l’amministrazione Biden sta cercando di modificare una concezione di 50 anni fa della legge sulle armi del 1968. La causa contesta la regola dell’ATF sul “telaio o ricevitore” e la definizione di “arma da fuoco”, che include kit di parti di armi.

Sarebbe una vittoria significativa

Questa sentenza rappresenta una vittoria significativa per coloro che si oppongono alla regolamentazione proposta, mentre gli Stati cercano di intensificare l’applicazione della legge contro le armi fantasma, considerate difficili da rintracciare e senza restrizioni significative sull’acquisto.

Qualche numero sulle armi fantasma

Secondo la Casa Bianca, nel 2021 sono state segnalate all’ATF circa 20.000 presunte armi fantasma recuperate dalle forze dell’ordine nell’ambito di indagini penali, con un aumento di dieci volte rispetto al 2016. Cody Wisniewski, avvocato dei querelanti della Firearms Policy Coalition Action Foundation, in un comunicato ha definito la sentenza di giovedì una “vittoria massiccia contro l’ATF e un duro colpo al programma di controllo delle armi dell’amministrazione Biden”.

In cosa consistono i nuovi controlli?

La norma mira a limitare l’acquisto di armi fantasma prive di serie, includendo il telaio smontato di una pistola o la carcassa di un’arma lunga come arma da fuoco ai sensi della legge federale.

I kit di armi sono soggetti agli stessi requisiti delle armi da fuoco completamente assemblate, il che significa che i rivenditori devono includere i numeri di serie, effettuare controlli in background e tenere un registro delle transazioni.

Perché sono un pericolo le armi fantasma?

Gli Stati Uniti stanno cercando di aumentare l’applicazione della legge contro le armi fantasma. Le armi da fuoco facili da assemblare non sono rintracciabili e non hanno restrizioni su chi può acquistarle, secondo una causa intentata dalla California, dal Giffords Law Center to Prevent Violence e da due genitori di studenti uccisi che sostengono che l’interpretazione errata del governo degli Stati Uniti su ciò che costituisce un’arma da fuoco sta permettendo alle cosiddette armi fantasma di proliferare.