L’episodio dinamitardo è accaduto in pieno territorio ucraino e ha colpito uno degli uomini al vertice delle forze armate
La guerra in Ucraina va avanti e non sembra poter essere arrivata ad un svolta reale che possa far vedere una sua effettiva fine.
Questo perché la controffensiva da parte dell’esercito ucraino si è letteralmente fermata e i russi vorrebbero approfittarne. Ma ora il conflitto sembra essersi spostato su un altro piano, quello degli attentati. Questa volta, però, ad essere colpita è stata proprio l’Ucraina che ha perso uno dei suoi uomini più importanti a causa di una bomba arrivata con i regali.
L’esplosione durante i festeggiamenti del compleanno
Mentre il conflitto in Medio Oriente sta infuriando e Israele sembra essere vicina ad invadere la Striscia di Gaza, anche la guerra in Ucraina ha raggiunto un punto di cambiamento, sebbene non decisivo. Lo stallo al fronte non ha ridotto le violenze e le brutalità della guerra, tanto che adesso in Ucraina le bombe arrivano anche con i regali e i festeggiamenti.
Nelle scorse ore, infatti, Gennady Chastyakov, un collaboratore molto stretto e importante per Valry Zaluzhny – il comandante delle forze armate ucraine – è stato ucciso il giorno del suo compleanno a causa di un’esplosione. La bomba è esplosa durante i festeggiamenti del suo compleanno e ad annunciarlo è stato lo stesso Zaluzhn. “In circostanze tragiche – ha scritto su Telegram Zaluzhnt – il mio assistente e amico intimo, il maggiore Gennady Chastyakov è stato ucciso durante il giorno del suo compleanno”. Il comandante ha inoltre rivelato che ad uccidere il suo collaboratore è stato un ordigno nascosto tra i regali di compleanno dell’uomo, che è poi esploso uccidendolo. Il comandante ha poi concluso dicendo che a seguito dell’esplosione sarà aperta un’indagine preliminare per chiarire chi si sia reso responsabile di un tale crimine.
Una morte misteriosa e che fa male non solo all’esercito ucraino, ma anche alle forze di intelligence che, fino ad ora, si erano distinte per la loro efficacia. Durante la guerra gli attacchi contro i più alti esponenti del governo o della macchina bellica ucraina sono stati piuttosto rari. Al contrario, molte uccisioni misteriose tra alcuni nazionalisti russi, come Vladen Tatarsky o Daria Dugina, sono state attribuite all’Ucraina. Chastyakov muore lasciando una moglie e quattro figli. Il comandante Zaluzhny ha ricordato l’uomo dicendo che si è dedicato “completamente alle forze armate ucraine e alla lotta contro l’aggressore russo”.