30 razzi dal Libano su Israele

Non solo Hamas e lo Yemen. i problemi di Israele vengono anche dal Nord. 30 razzi sono stati lanciati dal Libano

La guerra in Medio Oriente continua ad essere la notizia centrale in tutto il mondo. Le tensioni tra i Paesi interessati non fanno dormire sonni tranquilli e, invece di diminuire, aumentano giorno dopo giorno.

30 razzi dal Libano su Israele
Dal Libano sono stati lanciati 30 razzi su Israele (Ansa) – rationalinternational.net

Quella tra Israele e Hamas non è affatto una guerra convenzionale, soprattutto per via di come è stato condotto il primo attacco dei terroristi palestinesi. Ma ora il governo di Tel Aviv non deve guardarsi dall’Ovest e dal Sud (dove anche lo Yemen sta creando problemi). Nelle scorse ore, infatti, ben 30 razzi sono stati lanciati dal Libano verso Israele.

Le minacce che vengono dal Nord

Fin dall’inizio della guerra tra Israele e Hamas le tensioni tra il governo di Tel Aviv e i Paesi arabi vicini sono state altissime. Ma Hamas non è l’unica organizzazione paramilitare che mira a distruggere lo Stato di Israele e attenta alla vita di civili e militari israeliani. Dopo l’attacco di Hamas, infatti, si è subito temuto un possibile conflitto anche a Nord, dove le milizie Hezbollah minacciavano i confini israeliani con possibili incursioni e lanci di missili.

30 razzi dal Libano su Israele
Hebollah minaccia Israele da Nord (Ansa) – Rationalinternational.net

Durante le ore dell’attacco terroristico del 7 ottobre, infatti, le notizie di un possibile “accerchiamento” delle milizie guidate dall’Iran erano insistenti, ma si sono rivelate piuttosto ingigantite. Tuttavia, le truppe Hezbollah stanziate nel Libano non sono rimaste a guardare mentre il conflitto nella Striscia di Gaza infuria. Nelle scorse ore, infatti, dal Libano sono stati lanciati su Israele circa 30 razzi che hanno fatto risuonare gli allarmi in molte zone del Paese, compresa la capitale, Tel Aviv. Per tutta risposta l’esercito israeliano ha bombardato il territorio libanese, mentre i razzi sono stati intercettati dall’efficiente sistema antimissilistico Iron Dome, mentre viaggiavano sui cieli di Kiryat.

Quella del Libano è una posizione controversa è piuttosto ostile nei confronti di Israele. Beirut, la capitale, è fondamentalmente in mano la partito militare di Hezbollah, storicamente collegati con l’Iran (nemica storica di Israele). Nei giorni scorsi si era parlato molto di un possibile ingresso in guerra delle milizie presenti in Libano, in modo da provare ad entrare nel territorio israeliano da nord. Tuttavia, ne giorni scorsi il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, in un lungo discorso ha dichiarato indirettamente che la guerra con Israele è un affare di Hamas e che le milizie non cercheranno di invadere Israele.

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