Luce pulsata e laser sono i due trattamenti estetici principali per la rimozione dei peli superflui, con peculiarità e anche vantaggi diversi.
Le strumentazioni laser si impiegano da anni anche nel campo dell’estetica per andare a migliorare delle condizioni specifiche che possono avere un carattere unicamente relativo alla bellezza oppure anche compromissioni di tipo medico. In ogni caso è sempre necessario avvalersi della consulenza di uno specialista in materia, quindi fare attenzione alle persone a cui ci si affida in questo senso.
Laser e luce pulsata non sono pericolosi se utilizzati da mani esperte. Quindi è importante chiarire questo aspetto prima di valutarne le condizioni, i costi, le procedure e anche per cosa oggettivamente si possono impiegare.
Laser o luce pulsata: quale scegliere per la rimozione dei peli
Queste tecniche servono primariamente per la rimozione dei peli ma sono utili anche per cicatrici, macchie ed altre imperfezioni localizzate. Entrambe funzionano con il medesimo principio ovvero la fototermolisi quindi la luce che viene irradiata dal macchinario, colpisce il pelo o meglio il bulbo all’interno e lo indebolisce progressivamente, ritardando sempre di più la crescita fino ad annullarla del tutto.
Un errore comune è ritenere queste metodiche definitive. Purtroppo non lo sono e c’è molta confusione a riguardo. Durante i trattamenti alcuni dei peli saranno rimossi in via definitiva perché il bulbo sarà così indebolito da smettere di funzionare ma questo non vale per tutti e soprattutto non in tutti i casi. Per questo motivo, soprattutto laddove ci siano patologie specifiche, è necessario rivolgersi ad un medico per terapie mirate poiché tali strumenti da soli non saranno sufficienti.
Per la rimozione del pelo si fa una valutazione in base all’area da trattare, tipo di pelo, colore, struttura e quindi si procede con uno o con l’altro a seconda delle necessità. I trattamenti durano varie sedute che vengono fissate solitamente per tipo di estensione. Trattare il baffetto femminile è diverso dal trattare un petto maschile ed è chiaro che il numero delle sedute varia anche il costo finale.
La luce viene sparata da una sorta di pistola che permette di entrare direttamente nel pelo e quindi arrivare nel bulbo, colpendo solo questo e non le strutture adiacenti. Si tratta di una metodica sicura, che talvolta può portare un leggero pizzicore ma nessun dolore. Successivamente pelli molto delicate possono andare incontro a qualche disturbo come l’arrossamento cutaneo ma nulla di particolare se svolto da un professionista.
In questo campo per scegliere bisogna puntare alla qualità. I macchinari sono svariati ce ne sono da 20 mila euro a oltre 100 mila euro. Quelli migliori sono ad uso esclusivo dei medici quindi hanno potenze tale che richiedono necessariamente questo tipo di utilizzo e non possono essere dati in dotazione dei centri estetici. Ovviamente potere maggiore vuol dire anche risultati migliori in un tempo ridotto.