Per lavorare nella pubblica amministrazione la laurea non è indispensabile: è possibile lavorare a tempo indeterminato anche senza.
Un posto di lavoro nella pubblica amministrazione potrebbe essere il sogno di tantissimi italiani in cerca di lavoro: il classico ‘posto statale’ è certamente una sicurezza, in quanto le assunzioni avvengono con contratti a tempo indeterminato. Si tratta della posizione forse più vantaggiosa tra quelle degli impiegati e soprattutto più ambita. Lo Stato e le Regioni indicono periodicamente dei concorsi per la ricerca di nuove figure da inserire nel proprio organico e per partecipare ai concorsi spesso non serve nemmeno la laurea.
È il caso del concorso indetto in Piemonte, più precisamente dalla Città Metropolitana di Torino, finalizzato alla ricerca di 126 figure. Possono partecipare al concorso anche moltissimi diplomati e le assunzioni avverranno con contratto a tempo indeterminato o con contratto di formazione e lavoro. Le posizioni sono davvero tante e tutte diverse. Per esempio ci sono 71 posti liberi per geometri e istruttori tecnico geometri; possono candidarsi anche i laureati, ma in realtà basta un diploma della scuola superiore di Tecnico Costruzioni e Territorio (ovvero il vecchio Geometra) o in tecnica CAT (Costruzioni, Ambiente e Territorio).
Lavoro nella pubblica amministrazione: per candidarsi basta il diploma
Altre due posizioni sono aperte per i diplomati e basta un diploma generico di scuola secondaria di secondo grado; si tratta di due Istruttori Tecnico Informatici che lavoreranno nell’ambito delle comunicazioni. In entrambi questi casi viene proposto un contratto di formazione e lavoro di 12 mesi. E ancora, sono aperte 4 posizioni come Istruttore Tecnico Informatico in ambito ICT, per le quali è richiesto il diploma di istituto tecnico industriale ad indirizzo informatico o diploma di istituto tecnico commerciale. Sono accettati anche altri diplomi di scuola superiore purché vengano attestate le proprie competente in ambito matematico e informatico.
Ci sono posti di lavoro anche per perito elettrotecnico e meccanico da officina: in questi due casi serve un diploma di perito industriale di istituto professionale per il primo, una qualifica come operatore elettrico, operatore alla riparazione di veicoli a motore per il secondo. Le posizioni aperte continuano e che ne sono davvero decine disponibili per chi non è laureato. Per partecipare al concorso invitiamo gli aspiranti candidati a leggere con attenzione il bando di concorso pubblicato dalla Città Metropolitana di Torino su internet, così da non lasciarsi sfuggire questa incredibile opportunità di lavoro.