Genitori incapaci di tenere a bada i propri figli: ecco quanto può costarvi (al ristorante)

Una coppia della Florida ha vissuto un’esperienza da incubo al ristorante a causa del presunto comportamento dei loro bambini.

Portare i bambini in un ristorante può rivelarsi un’impresa non facile. I più piccoli, infatti, non sempre riescono a tenere sotto controllo la loro vivacità. Dopo un po’ di tempo, iniziano ad annoiarsi e a non riuscire più a rimanere seduti al tavolo. Si tratta di un atteggiamento comprensibile, almeno in teoria. In più occasioni, molti clienti utilizzano il web per sfogarsi sull’esperienza vissuta.

C’è chi non sopporta di dover condividere la sala con bambini agitati o eccessivamente energici. Nel caso di una coppia della Florida, però, è stato lo stesso proprietario a prendere in mano la situazione. La storia ci ha messo poco a diventare virale.

Guai al ristorante per i genitori: ecco cosa potrebbe succedere

Non tutti i locali hanno degli spazi adatti ai bambini. Alcuni ristoranti non presentano questa opzione perché rivolgono la loro attenzione soprattutto agli adulti. Questo può generare alcune problematiche. Ci sono bambini, infatti, che fanno fatica a sopportare la dinamica della cena. Non amano restare seduti al tavolo. Vogliono giocare, correre e interagire con gli altri.

Una famiglia della Florida, accusata di non essere in grado di badare ai propri piccoli, si è trovata in una situazione davvero spiacevole. Al momento di pagare il conto, ha notato la presenza di 50 dollari aggiuntivi. Per il proprietario, questa era la giusta cifra da pagare per il comportamento scorretto dei bambini. In realtà, però, i due genitori hanno ammesso di non condividere affatto tale punto di vista. A parer loro, i piccoli hanno avuto un atteggiamento compatibile con il locale. Sono rimasti seduti, hanno giocato con il tablet e, poco prima della fine della serata, sono usciti fuori con gli adulti per sfogarsi un po’.

L’accaduto, ovviamente, ha dato vita a un’accesa discussione. Nonostante le lamentele dei diretti interessati, il proprietario ha continuato a mantenere la sua posizione, alzando la voce e attirando l’attenzione degli altri clienti: “Mi sono guardato intorno nel ristorante e tutti erano congelati guardando lo spettacolo che stava mettendo in scena. Stava urlando“.

Al momento, è difficile capire chi abbia ragione tra i protagonisti coinvolti. Ad ogni modo, si consiglia sempre di optare per luoghi dedicati anche ai bambini. Giochi esterni, menù appositi e la gentilezza del personale sono tre requisiti che indicano di trovarsi nel posto giusto. In caso contrario, si potrebbe andare incontro a lamentele e problematiche più difficili da gestire. Ovviamente, va preso in considerazione anche il carattere dei bimbi. Non sono tutti uguali e la loro indole appare decisamente soggettiva.