Le tasse vanno sempre pagate a meno che non vi siano condizioni specifiche che consentano di essere esentati dal farlo.
Non c’è un modo per essere in regola se non versare sempre quanto dovuto. Diversa però è la condizione di chi, pur avendo diritto ad agevolazioni e sconti non lo sa e pensa di essere in pendenza quando in realtà si trova in una situazione prevista dalla legge.
Secondo l’articolo 53 della Costituzione il pagamento delle tasse da parte della cittadinanza è un dovere e quindi di tutti. L’obbligo è di tipo ineludibile, quindi sono previste sanzioni specifiche. Pagare non è pertanto solo un dovere ma, laddove non venga effettuato il saldo, vi sono conseguenze specifiche.
Pagamento tasse: cosa dice la legge
Non pagare le tasse ed essere però nella norma quindi secondo la legge in regola è possibile ma ad alcune condizioni. Ad esempio è possibile avere un debito e dilazionarlo fino a 120 rate, in questo modo, laddove venga richiesto, si diventa immediatamente creditori in regola e quindi ogni pendenza è sospesa, anche se l’importo va ancora corrisposto.
Basta versare solo la prima rata entro i primi 30 giorni per bloccare qualunque procedura relativa alla riscossione e al pignoramento. Le rate sono anche da 50 euro quindi qualcosa che si può determinare per molte persone e che risulta facile da andare a pagare mensilmente.
Il Fisco può effettuare un pignoramento di vario tipo ma ci sono sempre dei limiti ad esempio la prima casa, ovvero residenza e dimore effettiva che non può essere toccata se il debito è inferiore ai 120 mila euro. Per evitare l’ipoteca invece il debito non deve mai superare i 20 mila euro.
Laddove la persona abbia debiti che non riesce a saldare perché non ha fondi, come si procede? In questo caso non è detto che vadano pagati tutti insieme, perché è chiaro che non sarebbe possibile, è possibile chiedere una dilazione. Vi è comunque un tempo in cui vano in prescrizione, questo permette di gestire le cifre diversamente e anche eventuali interessi. Un esempio valido è quello per tributi statali dopo 10 anni, 5 per quelli locali, 3 per il bollo auto, 10 per iva e Irpef, 5 per Imu e Tari. Sono quindi situazioni diverse con condizioni diverse. Laddove una tassa è andata in prescrizione, così come anche gli interessi, allora la persona non è dovuta al suo pagamento.
Infine vi sono delle specifiche condizioni poste da leggi apposite come ad esempio la Rottamazione. A queste bisogna aderire o comunque rientrare in specifiche condizioni quindi è utile tenersi sempre aggiornati per capire se vi sono modalità ufficiali e legali per eliminare le tasse da versare.