Questo è il supermercato più economico d’Italia: se fai la spesa qui puoi risparmiare fino a 3.000 euro sull’acquisto dei generi alimentari.
La scelta del supermercato viene basata su diversi fattori: la vicinanza alla casa o al luogo di lavoro, la qualità e varietà dei prodotti offerti sugli scaffali, ma soprattutto il prezzo di quest’ultimi. Risparmiare è ormai un must per la maggior parte delle famiglie italiane e negli ultimi mesi è partita una vera e propria caccia al supermercato più economico nel quale fare la spesa.
I discount sono ovviamente quelli più gettonati ma si risparmia davvero facendo la spesa lì? Altroconsumo ha deciso di condurre un’indagine a riguardo individuando per la prima volta il supermercato più economico d’Italia.
Secondo Altroconsumo si possono arrivare a risparmiare anche più di 3.000 euro l’anno sull’acquisto dei generi alimentari, una vera e propria boccata d’aria fresca, data la percentuale di inflazione che nel 2023 è arrivata davvero alle stelle. Il dato che più può farci riflettere è che proprio nei discount i prezzi sono aumentati del circa 15% mentre l’aumento medio nei supermercati e ipermercati è di circa 11-12%.
Nonostante gli aumenti, però, il discount rimane comunque l’unica possibilità per risparmiare: una famiglia media (coppia con due figli) spende circa 8.548 euro l’anno in spesa, e potrebbe risparmiare fino a 3.455 euro acquistando i prodotti più economici dei discount.
Nel supermercato più economico d’Italia risparmi fino a 3.000 euro sulla spesa
Nell’indagine condotta, Altroconsumo ha preso in esame i prezzi delle più grandi catene di distribuzione, tenendo in considerazione 4 tipologie di spesa (prodotti di marca, a marchio commerciale, più economici e misto), per un totale di circa 1.600.000 prezzi analizzati di prodotti di genere alimentare, cura personale, cura della casa e alimenti per animali.
Per la spesa dei prodotti di marca, i supermercati più convenienti sono Esselunga Superstore e Famila Superstore, a seguire troviamo Ipercoop, Pam e Spazio Conad. Per la spesa dei prodotti economici, invece, la fanno da protagonista i discount: al primo posto In’s Mercato, poi Aldi, Dpiù, Eurospin e Prix Quality. Infine i prodotti a marchio commerciale più economici sono quelli di Spazio Conad e Ipercoop.
Tuttavia c’è da sottolineare come diversi punti vendita mantengano prezzi differenti per lo stesso prodotto: ne risulta che in alcune città la spesa sarà più conveniente che in altre. Questo divario di prezzi è meno evidente a Reggio Calabria, Messina, Cosenza e Caserta, ma solo una città in Italia ti permette di fare la spesa al minor prezzo possibile.
Stiamo parlando di Vicenza, che quest’anno si aggiudica il primato di città più conveniente d’Italia e dove è possibile fare la spesa con soli 5.833 euro annui, circa 1.000 euro in meno della media nazionale di 6.780 euro l’anno. Le città più care, invece, sono inaspettatamente Sassari e Palermo.