Le madri disoccupate possono richiedere un sostegno economico per la durata di 6 mesi: dettagli e importi del bonus mamma.
In queste settimane si sta parlando insistentemente del bonus mamma introdotto dal Governo Meloni che ha lo scopo di arricchire la busta paga di donne lavoratrici dipendenti con almeno due figli a carico. Questo sostegno non è altro che un taglio delle tasse che spettano per legge al dipendente; anziché metterle a carico della matrice, a pagarle ci pensa lo Stato, fino a 10 anni del bambino (il più piccolo).
Si tratta di un aumento di circa 100/200 euro in busta paga, ma per coloro che non percepiscono uno stipendio, questo bonus si può ritenere nullo. Alla luce di ciò, è bene ricordare che anche per il 2023/2024 è possibile richiedere un altro bonus specifico, ma questa volta per le madri disoccupate.
Già presente in precedenza, il bonus mamme disoccupate è un contributo erogato dai comuni e che nel 2023 è stato aumentato dell’8,1% per adeguarsi all’inflazione. In realtà il suo nome è Assegno di maternità dei Comuni ed è erogato dall’Inps mediante questi ultimi. Si tratta di un contributo economico mensile per la durata di 5 mesi ed è possibile usufruirne mediante apposita richiesta.
Bonus mamma disoccupata: requisiti per percepire il sostegno e domanda
L’anno oramai è concluso, ma anche questo 2024 vedrà la proroga dell’Assegno di maternità dei Comuni di importo più alto rispetto al 2023: pari a circa 1.940 euro che verranno spalmati in 5 mesi, per un importo mensile di circa 388 euro al mese. La domanda dovrà essere presentata entro 6 mesi dalla nascita del bambino. Il pagamento avverrà a partire da 3-4 mesi dall’invio della domanda.
Il bonus mamma può essere richiesto dai cittadini italiani residenti in patria e dai cittadini comunitari o extra-Ue che possiedono regolare permesso di soggiorno. In caso di decesso della genitrice o abbandono dei figli, può essere richiesto anche dal padre. Oltre a questo, i requisiti per accedervi sono:
- Isee pari o minore ai 19.185,13 euro relativi all’anno di richiesta (Isee dello stesso anno);
- non avere coperture previdenziali ossia non ricevere alcun tipo di contributo erogato da assicurazioni in caso di disoccupazione, malattia, pensione o maternità. Stesso discorso vale per gli altri assegni per la maternità erogati dall’Inps.
Come richiedere il bonus mamme disoccupate
Le domande sono da presentare con apposita documentazione presso il Comune di residenza entro il sesto mese del bambino o, in caso di adozione, entro 6 mesi dal suo arrivo. Verrà richiesto il certificato di nascita del Comune di residenza del bambino; documento di identità della richiedente e, nel caso fosse necessario, permesso di soggiorno di lungo periodo.
Inoltre, il modello Isee in corso di validità con Dichiarazione sostitutiva unica, attestazione Isee e prospetto del calcolo della maternità. Infine, la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro e un Iban del conto corrente sul quale accreditare il contributo.